(Adnkronos) – "Se fossi stato al governo avrei tartassato Putin di telefonate per farlo sedere a un tavolo, per convincerlo nel suo interesse a recuperare un ruolo nella comunità internazionale e rinunciare al folle scontro". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, agli Stati generali della ripartenza, a Bologna. Il leader M5S avrebbe pressato il presidente russo per favorire una soluzione negoziale alla guerra con l'Ucraina. "Trovo scandalosa la censura a Scholz per la telefonata a Putin – aggiunge -. Abbiamo condannato subito l'aggressione di Putin, pur cogliendo che nei toni e nelle modalità si stava creando un fronte dei comparti, portando avanti una prospettiva di conflitto militare per piegare la Russia. Ci si è predisposti nella direzione di una escalation militare a oltranza, qualunque voce fuori dal coro è massacrata. Va raccolta un’istanza negoziale, dovremmo arrivare a quella se non vogliamo la terza guerra mondiale". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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