Aeroporto di Foggia, si attende il via libera per la caserma dei Vigili del Fuoco

Il futuro dell’Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia sembra essere sospeso in un limbo, legato indissolubilmente alla realizzazione di una nuova caserma dei Vigili del Fuoco all’interno del sedime aeroportuale. Questo progetto, già delineato nei primi mesi del 2024, è considerato cruciale per l’aumento della categoria antincendio dell’aeroporto, un requisito essenziale per permettere alle compagnie aeree di operare in condizioni di sicurezza conformi agli standard nazionali ed europei.

L’associazione Mondo Gino Lisa ha sollevato ancora una volta la questione, sottolineando l’importanza di questo sviluppo non solo per Foggia, ma per l’intera area della Daunia. Secondo l’associazione, la piena operatività dell’aeroporto è un tassello fondamentale per lo sviluppo economico e infrastrutturale del territorio, e la costruzione della caserma dei Vigili del Fuoco rappresenta un passo decisivo in questa direzione. La Regione Puglia, consapevole della rilevanza strategica di questo intervento, si è già dichiarata pronta a finanziare interamente la realizzazione della struttura, senza gravare in alcun modo sui bilanci statali. Questa disponibilità è stata confermata dal Vice Presidente della Regione, Raffaele Piemontese, durante un incontro avvenuto ad aprile con i principali stakeholder locali.

Nonostante queste promesse e le risorse già stanziate, il progetto sembra essere arenato in attesa dell’autorizzazione finale da parte del Ministero dell’Interno, che ha la responsabilità di approvare la destinazione dei Vigili del Fuoco all’aeroporto. Questa mancanza di un via libera sta rallentando l’intera roadmap di sviluppo del “Gino Lisa”, generando frustrazione tra i sostenitori del progetto. Mondo Gino Lisa ha espresso il proprio disappunto per il silenzio della politica locale su questo tema cruciale. Nonostante le numerose richieste, non è stata presentata alcuna interrogazione parlamentare per sbloccare l’iter autorizzativo, sollevando dubbi sulla reale volontà di portare a termine questo progetto.

L’associazione non ha esitato a ipotizzare che le difficoltà non siano solo di natura burocratica, ma potrebbero anche essere legate a resistenze nell’impiegare il personale di sicurezza e antincendio presso l’aeroporto foggiano. Se fosse così, questa situazione rappresenterebbe un duro colpo per le aspettative di crescita dell’intero territorio, che da anni attende di vedere il proprio aeroporto finalmente operativo e competitivo.

Mondo Gino Lisa invita quindi tutti i parlamentari della Capitanata a fare squadra, indipendentemente dall’appartenenza politica, per superare questo ostacolo e garantire lo sviluppo dell’aeroporto. La speranza è che questo ulteriore appello non cada nel vuoto, ma che venga accolto con azioni concrete che dimostrino un vero impegno per il bene del territorio.